Che cos'è l'oro bianco
Sebbene possa esistere qualcuno che non desidera l’oro, non è mai esistito nessuno che non abbia desiderato il sale.
(Cassiodoro nel 523 d.C.)
Sin dai tempi antichi, L’oro bianco è sempre stato fonte di discordia fra le nazioni che lottavano per contendersi il possesso delle saline. Da tale lotta ne derivava la sopravvivenza delle stesse nazioni, in quanto il sale era utilizzato per la conservazione di generi alimentari come carni, pesce, pellami e per la sopravvivenza del bestiame.
Già nella Preistoria, le popolazioni Cinesi dello Shansi, combattevano per ottenere il controllo del lago salato Yuncheng, dal quale veniva estratto il prezioso minerale.
In Italia, la maggior parte delle città vennero costruite in prossimità delle saline, come ad esempio Roma, che sorse in prossimità delle saline alla foce del Tevere. Particolare fu il nome attribuito alla prima grande strada romana, Via Salaria, che fu costruita per trasportare il sale a Roma e all’interno della penisola.
I veneziani, nel Medioevo, utilizzavano gli introiti derivanti dal commercio dal sale per sovvenzionare le importazioni di cereali dai Paesi del Mediterraneo quando i raccolti italiani andavano a male. Fornendo il prezioso minerale a sempre più Paesi, i mercanti veneziani si allargarono nell’area del Mediterraneo per aggiudicarsi la fornitura del sale, controllare le saline e acquistarle quando possibile, manipolando così il mercato del prezioso minerale. Verso la fine del XIII secolo, per alzare il prezzo del minerale, i veneziani fecero distruggere tutte le saline di Creta e ne proibirono la produzione.
Oltre alla Cina, nessun altro stato, poté basare la propria economia sul sale.
Il controllo militare sulle rotte del sale veniva effettuato dagli Aztechi, i quali negavano ai loro nemici l’accesso al sale.
In Messico, gli Spagnoli riuscirono ad acquisire buona parte del loro potere conquistando le saline dei popoli che sottomettevano.
La civiltà Maya diventò ricca e potente grazie al controllo della produzione del sale e all’abilità nel commerciare prodotti sotto sale come pesce e pellami. I Maya cominciarono a produrre tale minerale intorno al 1000 a.C.. Da questi, il sale, veniva usato anche come medicina: combinato con maggiorana e foglie dell’albero di xul per controllare le nascite, con l’olio per l’epilessia, col miele per alleviare i dolori del parto.
Nel 1568 gli Olandesi dichiararono guerra alla Spagna perché non permetteva loro di accedere al proprio sale. Una guerra che durò 80 anni.
Gli Americani pian piano cominciarono a specializzarsi nella produzione del sale per non dover più sottostare ai capricci della madrepatria che imponeva tariffe punitive e tasse per scoraggiare il commercio delle colonie. In tal modo si giunse alla guerra di indipendenza americana (1763-1783) la più lunga mai combattuta fino al Vietnam.
I soldati britannici nel 1775 imposero il blocco navale, che causò un’immediata e grave carenza di sale, isolarono le colonie angloamericane per evitare che potessero approvvigionarsi dal New England e dal sud e ne distrussero le saline.
Bibliografia: Sale Una biografia, Mark Kurlansky, ed. Rizzoli